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Montmatre Jypsy in Italy dedicato a Django


Sabato 6 ore 21:00
Dedicato a Django... 
Montmatre Jypsy Italien

a cena con lo swing manouche
E' gradita la prenotazione ai numeri 0823-303 638 0823-286 039 - manouches@hotmail.it 

Simona de Felice – voce e chitarra ritmica
Oscar Montalbano - chitarra solista
Vincenzo Lamagna - contrabbasso

I nomadi Manouche comunemente chiamati Sinti, sono i discendenti del ceppo zingaro più antico. Giunti in Europa occidentale tra il XV ed il XVI secolo, dopo un viaggio durato circa un millennio, scelsero come sede di permanenza la Francia, l’Olanda, la Germania ed il Belgio. Un contributo significativo allo sviluppo dello stile musicale Manouche fu apportato negli anni ‘30 dal chitarrista e compositore Django Reinhardt, anch’egli manouche. Nel 1934 Django creò, con il violinista Stephane Grappelli, il quintetto a corde dell’Hot Club de France.

“Django...questa chitarra dalla voce umana”, così lo definì il poeta Jean Cocteau. Virtuosismo tanto più leggendario perchè dovette trionfare sul terribile handicap della perdita dell’uso di una parte della mano sinistra nell’incendio della sua roulotte, avvenuto nel 1928. Amico di Picasso e Delaunay, è’ proprio lui che giunto a Parigi, fondendo la tradizione musicale Manouche al valzer musette e attingendo al repertorio dello swing americano, inaugura il jazz europeo, dando inizio ad una vera e propria tradizione che ha ispirato e tutt’oggi ispira musicisti jazz di tutto il mondo.

I Montmartre 4et, rielaborano il repertorio tipicamente manouche e il repertorio cantato dello swing americano. L'utilizzo degli strumenti rappresentativi del genere, le due chitarrre manouche, il violino e il contrabbasso, consente al quartetto a corde "Montmatre" di far rivivere le atmosfere dell'old Paris e del jazz manouche in particolare.
L’ensemble nasce nel 2002 dall’incontro di due musicisti di tradizioni musicali e caratteristiche artistiche differenti. Oscar Montalbano, italo francese cresce nella cultura tradizionale francese: sua madre nata e vissuta a Montmartre, da cui il nome del gruppo, suonava musette con la fisarmonica e cantava brani tipici della tradizione popolare francese; da qui parte la ricerca di tutta una vita della radice popolare della musica, il blues, il jazz americano, la musica popolare da cui il progetto Spaccanapoli finito tra le produzioni Real World ed infine l’approdo al jazz europeo e la scoperta della musica manouche. Dall’altro Simona de Felice attrice e cantante di swing, nata in una famiglia di musicisti di estrazione jazzistica. Da sempre appassionata al musical, alla rivista, attenta all’espressività, studiosa del tempi e dei modi dello swing; alla ricerca di un mondo che racchiudesse l’ esperienza artistica maturata, di uno strumento, di un modo comunicativo che si sposasse ad una personalità eclettica e in movimento, incontra la musica manouche e non può che innamorarsene. I Montmartre, Oscar Montalbano e Simona de felice, con l’ensemble, propongono i brani più rappresentativi della tradizione manouche, oltre alla rielaborazione di classici del repertorio napoletano.